Istituto Fascista di Tecnica e Propaganda Agraria


 

 

Prima di questo Istituto venne costituito l’Istituto Nazionale di Agricoltura allo scopo di dare assistenza tecnologica agli operatori nel settore agricolo fornendo e divulgando i più moderni ritrovati per il miglioramento della qualità dei prodotti, non disgiunta dalla massima resa dei terreni (fig. 1).

Per la particolare attenzione che il regime fascista aveva posto per Io sviluppo del settore agricolo, sulla base della precedente istituzione, nel 1928, venne costituito con sede a Roma I' ISTITUTO FASCISTA DI TECNICA E PROPAGANDA AGRARIA sotto il controllo della Confederazione Nazionale dei Sindacati Fascisti. Esso, seguendo le orme della precedente istituzione, aveva lo scopo d’impartire le direttive e le istruzioni ai tecnici agrari che sarebbero stati incaricati a svolgere la loro attività presso le Cattedre Ambulanti già presenti in tutte le città del Regno.

L’Istituto fu voluto e patrocinato dal Ministro Franco Angelini, poi divenutone il Segretario Generale, ben interpretando le direttive della politica agraria del fascismo.

 

Le Tessere

Le tessere più note sono quelle riprodotte qui di seguito nelle fig. 2 e 3; la prima è senz’altro la prima emessa per l'anno VI° mentre la seconda è certamente l'ultima avendo questa, validità poliennale dal 1937 al 1945. Non è escluso che altre nel periodo intermedio possano essere state emesse.

In considerazione del limitato numero di operatori nel settore, queste tessere sono di particolare rarità.